Music Inspired by Life and Times of Scrooge [Lyrics & Traduzioni]
Nota alla traduzione: abbiamo cercato di mantenere i riferimenti in italiano uguali a quelli delle traduzioni italiane dei lavori di Don Rosa, in modo da far capire al lettore di cosa si sta parlando, qualora avesse letto la graphic novel che ispira l’album. Le traduzioni sono anche corredate da note per meglio comprendere il significato.
Testi tradotti da Nightwishers, non condividere senza i dovuti crediti.
GLASGOW 1877
“I remember it as if it was yesterday.
My papa took me to see the ancestral home of our clan.
The desolate castle on Dismal Downs, abandoned since the 17th century,
Now inhabited by no-one but golden eagles in its turrets and
Ptarmigan & grouse in the heather o’the clan cemetery.
In this sight of former glory, of ochre grass and bracken,
Sadness and hope, this is where I begin my story.
Rannoch moor, 1877, the eve of my 10th birthday…”
Tha ‘n sgeul ag aiseig bu bràth
Toirt taic bho tiotain a tha gar deanamh mar a tha sinn
Howls on the moor
Dreams of sailing all seas
Call of the hills
And a fiddle of farewell
GLASGOW 1877
‘Lo ricordo come se fosse ieri, mio padre mi portò a vedere l’antica casa del nostro clan’
Il castello desolato di Colle Fosco (Dismal Downs si riferisce al capitolo ‘The billionare of Dismal Downs’)
Abbandonato dal 17esimo secolo.
Ora abitato solo da aquile d’oro nelle loro torrette, pernici e galli cedroni nell’edera del cimitero del clan.
In questa visione di gloria passata, erba color ocra e felce,
tristezza e speranza, è qui che inizia la mia storia
La brughiera di Rannoch, 1877, la vigilia del mio decimo compleanno.
Tha ‘n sgeul ag aiseig bu bràth
Toirt taic bho tiotain a tha gar deanamh mar a tha sinn
Ululati sulla brughiera,
sogni di navigare tutti i mari,
il richiamo delle colline,
e un fischiettio di addio.
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INTO THE WEST
Downy’s farewell:
Far, far into the night
Your calling guided you
Far, far across the dark
Horizon filled with red
And yearning of a childless ma
NELL’OVEST
Addio a Colle Fosco
lontano, lontano nella notte,
il tuo richiamo ti ha guidato
lontano, lontano attraverso l’oscurità.
L’orizzonte rosso
E il pianto di una madre senza figlio.
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DUEL & CLOUDSCAPES
Instrumental
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DREAMTIME
Instrumental
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COLD HEART OF THE KLONDIKE
The final frontier
Of utter solitude
Of wilderness untamed
Into White Agony Creek
The cradle of new hope
Many the spring thaws from home
O Me! O Life! Here in the wild
Nothing but two cold Klondike hearts
Charm of a dancehall girl
A true star of the north
Those precious 30 days
A letter in the snow
Love lost yet always there
A burning need of life
O Me! O Life! Home in the wild
Nothing but two cold Klondike hearts
O Me! O Life! Home in the wild
Nothing but two cold Klondike hearts
IL CUORE FREDDO DEL KLONDIKE
L’ultima frontiera
Della completa solitudine
Della landa selvaggia
Nel Fosso dell’Agonia Bianca
La culla di una nuova speranza
Molti i disgeli primaverili lontani da casa
Oh me! O vita! Qui nelle terre selvagge
Solo due cuori freddi del Klondike
Il fascino di una ragazza in una sala da ballo
Una vera stella del nord
Quei preziosi 30 giorni
Una lettera nella neve
L’amore perduto è sempre stato lì
Un ardente bisogno di vita
Oh me! O vita! Qui nelle terre selvagge
Solo due cuori freddi del Klondike
Oh me! O vita! Qui nelle terre selvagge
Solo due cuori freddi del Klondike
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THE LAST SLED
“There’s gold, and it’s haunting and haunting, it’s luring me on as of old!
Yet it isn’t the gold that I’m wanting so much as much as just finding the gold!
It’s great, big, broad land ‘way up yonder!
It’s the forests where silence has lease!
It’s the beauty that fills me with wonder!
It’s the stillness that fills me peace!”
-Robert W. Service
The great, broad land ‘way up yonder
Haunting him as of old
Yet, it ain’t the gold itself, so much as finding the gold
Farewell, White Agony Creek
Farewell, the three long years
Can’t leave behind what’s in this sled
Things we lost
The things we couldn’t share
Another rainbow’s end
Another memory
Fortuna favet fortuibus
Hold on to all that’s dear to you
As the last sled to Dawson finally arrives
The stillness that fills him with peace
The beauty of the wild
Rainbow’s end with golden dreams
Starlit sky and coffee & beans
Farewell, White Agony Creek
Farewell, the three spring thaws
One day I will return to you
L’ULTIMA SLITTA
“C’è oro ed è un’ossessione e l’ossessione mi adesca da lungo tempo!”
Ora non è l’oro che voglio così tanto, solo trovare l’oro
È la grande campagna lassù, lassù”
La grande campagna lassù, lassù
L’ossessiona da molto tempo
Ma non è l’oro stesso
quanto la ricerca dell’oro
Addio Fosso Dell’Agonia Bianca (‘The Prisoner of the White Agony Creek’ è l’8 capitolo del libro di Don Rosa)
Addio tre lunghi anni,
non posso abbandonare ciò che c’è in questa slitta
Le cose che abbiamo perso
Le cose che non possiamo condividere
Un’altra fine di arcobaleno
Un’altra memoria
‘La sorte assiste gli audaci’ (detto latino, inciso sulla lapide di Scrooge)
Tieniti stretto ciò che hai di più caro
E la slitta per Dawson arriverà.
“È la foresta in cui dimora il silenzio
È la bellezza che mi riempie di meraviglia
È la tranquillità che mi riempie di pace”
La calma che lo riempie di pace,
la bellezza del selvaggio
un’altra fine di arcobaleni, con sogni dorati.
Cieli illuminati da stelle, caffe e fagioli
Addio Fosso dell’Agonia Bianca,
addio tre disgeli primaverili
Un giorno tornerò da voi.
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GOODBYE, PAPA
Instrumental
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TO BE RICH
Silent night, silent years
The cold heart haunting still
Sleepless watch of the night
And her face on the moon
ESSERE RICCHI
Notte silenziosa, anni silenziosi
Il cuore freddo è ancora tormentato
Senza sonno, osserva la notte
E il volto di lei sulla luna
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A LIFETIME OF ADVENTURE
To be rich is to still remember
To treasure your first dime
To have a chance to say farewell
Story of your life
Time of solitude and strife
Freedom of the northern road
Hoping many miles to go
Promises to keep
Countless gold fields to reap
To be rich is to seek
To relive the memory
Far off lands, quests of old
Self respect, true grit
Never care, lot of fortune, my life
To seek is to be rich
Story of your life
Time of solitude and strife
Freedom of the northern road
Hoping many miles to go
Promises to keep
Countless gold fields to reap
To be rich is to seek
To relive the memory
All the strangers on your path
Crossroads that lead us from home
The cooling hymn for soulful Yuletide hearth
All the songs of wilderness
The truth in which you fall
They’re your lost troves, but that’s what you recall..
Story of your life
Time of solitude and strife
Freedom of the northern road
Hoping many miles to go
Promises to keep
Countless gold fields to reap
To be rich is to seek
To relive the memory
UNA VITA PIENA DI AVVENTURE
Essere ricchi è ancora da ricordare
Per fare tesoro del tuo primo centesimo
Per avere la possibilità di dire addio
Storia della tua vita
Tempo di solitudine e di fatica
La libertà della strada del nord
Sperando in molte miglia da percorrere
Promesse da mantenere
Infiniti campi da cui estrarre l’oro
Essere ricchi è cercare
Di rivivere il ricordo
Terre lontane, missioni di vecchio
Rispetto di sé, vero coraggio
Nessuna cura, molta fortuna, la mia vita
Cercare è essere ricchi
Storia della tua vita
Tempo di solitudine e di fatica
La libertà della strada del nord
Sperando in molte miglia da percorrere
Promesse da mantenere
Infiniti campi da cui estrarre l’oro
Essere ricchi è cercare
Di rivere il ricordo
Tutti gli stranieri sul tuo sentiero
Incroci che ci allontanano da casa
Il freddo inno per un rincuorante focolare natalizio
Tutte le canzoni della natura selvaggia
La verità in cui cadi
Sono i tuoi tesori perduti, ma questo è ciò che ricordi
Storia della tua vita
Tempo di solitudine e di fatica
La libertà della strada del nord
Sperando in molte miglia da percorrere
Promesse da mantenere
Infiniti campi da cui estrarre l’oro
Essere ricchi è cercare
Di rivere il ricordo
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GO SLOWLY NOW, SANDS OF TIME
Go slowly now, Sands of Time
Still have some verses to pour
This wonder of life has led me home
Like a poet of Scotland once scribed:
Home is the sailor
Home from the sea
And the hunter home from the hill
Go slowly now, Sands of Time
Still have a memory to make
Dancing to Auld Lang Syne
Thinking of the heather of home
Home is the sailor
Home from the sea
And the hunter home from the hill
ORA SCORRETE LENTAMENTE, SABBIE DEL TEMPO
Ora scorrete lentamente, Sabbie del Tempo
Avete ancora qualche verso da sgorgare
Questa meraviglia di vita mi ha condotto a casa
Come un poeta scozzese una volta scrisse:
“Il marinaio è a casa sua,
A casa presso il mare,
E il cacciatore sta bene sulla collina” (Ultimi versi del Requiem di Robert Louis Stevenson, tradotti da Rocco Scotellaro, 1950)
Ora scorrete lentamente, Sabbie del Tempo
Avete ancora un ricordo da fare
Ballando sul Valzer delle Candele*
Pensando al calore di casa
“Il marinaio è a casa sua,
A casa presso il mare,
E il cacciatore sta bene sulla collina”
*Ballata tradizionale scozzese, composta da Robert Burns e cantata nei Paesi anglosassoni durante Hogmanay, il capodanno scozzese.
No Comments
francesco
ci sono alcuni errori nel testo di “A Lifetime of Adventure”
Freedom of the northern road > Freedom of an open road
Hoping many miles to go > Hope and many miles to go
Never care, lot of fortune, my life > Never cared what a fortune might buy
Crossroads that lead us from home > Crossroads the letters from home
The cooling hymn for soulful Yuletide hearth >The cooling embers of a Yuletide hearth
All the songs of Wilderness > All the sounds of Wilderness
The truth in which you fall > The truth in which you roamed
They’re your lost troves, but that’s what you recall > Now your lost Rosebud has brought you back home