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Traduzioni Endless Forms Most Beautiful

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NB: Un’edizione critica e commentata delle lyrics tradotte verrà resa disponibile ai membri del fanclub, con la seconda edizione del nostro lyrics book Walk Within My Poetry, in lavorazione.

SHUDDER BEFORE THE BEAUTIFUL – IL BRIVIDO DAVANTI ALLA BELLEZZA

La più profonda consolazione si trova nella comprensione
Questo antico flusso mai visto
Un brivido davanti alla bellezza

Svegliati, Nato dall’Oceano
Ammira questa forza
Porta con te l’esterno
Esplodi il tuo essere in epifania

La vera essenza della vita
L’alto elevarsi della verità e della luce

La musica di questo stupore
Il profondo silenzio tra le note
Mi assorda con infinito amore
Questa Terra, isola vagabonda,
Un pellegrino che emana luce
Stiamo sussultando davanti alla bellezza,
Davanti alla pienezza,
Noi siamo i viaggiatori.

Storie dai mari,
Cattedrali di verde.

L’ignoto,
Il grande spettacolo,
Il coro delle stelle.
La recita interstellare,
Cala il sipario di nebulosa.
Immaginazione
Evoluzione
Specie dalla valle
Entra con stupore
Cercando la fonte del racconto

WEAK FANTASY – DEBOLE FANTASIA

Queste storie date a tutti noi
Sono piene di sacrificio e abiti di bramosia,
Cori dissonanti e occhi amareggiati
L’ego di un primate altezzoso
Guarda la corona di una spia divina
Forgiata col sangue di chi ha osato sfidarlo
Bacia l’anello, elogia e canta.
Lui adora farti vivere nella paura e nel peccato

La paura è una scelta che abbracci
La tua unica verità
Poesia tribale
Stregoneria che riempie il tuo vuoto
Brama di fantasia
Necrocrazia maschile
Ogni bambino vale una storia migliore
Scegli il tuo autore dal menù della fantasia
Pieno di sofferenza e schiavitù
Vivi solo per i giorni a venire
Spazzando la sporcizia della casta superiore

Bocca sorridente su un volte putrescente
Prosciugando il capezzolo del terrorizzato
Siamo una razza di narratori
Un gruppo affamato con giocattolini con cui darsi arie

La paura, dai mondi alle guerre dei mondi
Questa che perdoniamo con sdegno
Dalle menzogne la forza del nostro amore
Latte materno, corretto col veleno, per questo neonato

Svegliati bambino, ho una storia da raccontare
C’era una volta…

ÉLAN – SLANCIO

Lascia il sonno e fai parlare la primavera
In lingue del tempo prima dell’uomo
Ascolta il narciso che racconta la sua storia
Fai entrare l’ospite, esci, sii il primo a salutare il mattino

I prati di paradiso aspettano la raccolta
Le scogliere non saltate, acque fredde mai toccate
Creature in altri posti ancora sconosciute
Alla fine il tuo momento è arrivato, la caduta libea aspetta il coraggioso

Vieni,
Assaggia il vino
Sfida il Cieco
Loro ti guideranno dalla luce
Scrivendo zeri fino alla fine dei giorni
Vieni
Surfa sulle nuvole
Sfida l’oscurità
Si nutre delle corse mai fatte
Incontrami dove la scogliera incontra il mare

La risposta all’indovinello davanti ai tuoi occhi
È nelle voglie morte e nelle cieli passeggeri
Cigni che ritornano e topi zelanti
Le scritte sul libro del giardino, nell’istante dello sguardo di un amante

Costruendo un castello di sabbia vicino alla riva
Una casa di carte di un mazzo inutilizzabile
Una casa dalla compagnia, composta e calma
Scrivi le parole per la canzone che solo tu puoi capire

Cavalcando con energia ogni stella cadente
Torna alla vita, apri la mente, fatti una risata davanti alle convenzioni
Vieni, bevi, lascia che la diga della mente filtri
Viaggia con grande élan, balla in maschera al funerale.

Vieni!

(Grazie a Francesco per l’aiuto nella traduzione!)

YOURS IS AN EMPTY HOPE – LA TUA È UNA SPERANZA VUOTA

Fammi a pezzi, goditi la scena
Dello pseudonimo verbale della vanità verbale
Mischiando le parole permeate di sudiciume
La tua lingua è acqua unta sotto il mio ponte

Hai il mondo
È tutto per te
Spero tu possa trovare ciò che è perso in te
Riconoscente per il dolore
Ci prova che siamo vivi
Lo riesci a sentire?

Non posso farti volere la verità
Tocca a te!

La tua è una speranza vuota
La tua è una speranza vuota

Dammi in pasto ai maiali nelle tue fantasie
Il tuo mare ruggisce amare elegie
Come Narciso che corrompe il lago
Una voce vuota, rovina con un tetto

Fermati! La vita è adesso, ancora per te
Abbandona l’odio
Abbandona il fumo
Vedo la pergamena della tua anima
Le note, la canzone
Aggiungi la tua voce

Non posso farti avere il mondo
È tutto per te!

La tua è una speranza vuota
La tua è una speranza vuota

OUR DECADES IN THE SUN – LE NOSTRE DECADI NEL SOLE

Sono sceso dalle tue spalle
Non molto tempo fa.
Per un campo in fiore
Per un sentiero che hai fatto per i piedi più leggeri.

Madre
Ti sono sempre vicino
Ti aspetterò ogni volta che vai via.
Oh io sono te.
La cura, l’amore, le memorie
Siamo un’unica storia

Padre
Ti sono sempre vicino
Ti aspetterò ogni volta che vai via.
Oh io sono te.
La cura, l’amore, le memorie,
Tu sei sempre in me.

Questi versi che scriviamo
Sulla strada per casa
Per voi
Tutto questo per voi.

Il nostro cammino è stato sublime
Yna corsa ascendente con guida gentile.
Avete il cuore di un vero amico
Un giorno vi incontrerò di nuovo su quella riva.

MY WALDEN – LA MIA VITA NEI BOSCHI

Sain y niwl
Gaunt y godywig fwsog
Gwenithfaen, cen y coed, a’r lleuad,
Un gway f’adenydd i dapestri bywyd

La luce è luminosa oltre le città dell’oro.
Una strada di canti di uccelli e negozi di cioccolata
Con artisti di strada, giocolieri, il richiamo ospitale dell’oste
Il rumore della pioggerellina, l’odore del legno impregnato di muschio.

Tessendo le mie ali con tanti fili colorati
Volando più alto, più alto, più alto,
Nella natura
Tessendo il mio mondo nell’arazzo della vita.
È fuoco dorato,
È la mia vita nei boschi

Assaggerò la manna da ogni albero
Miele liquido e vino da colline distanti
Un concerto mattutino dal bosco verde
Saluta la mia vita nei boschi con la sua voce eterna.

Non voglio fuggire da questo mondo
Ma ne costruirò uno per sempre mio,
Per sempre mio
Per sempre la mia dimora

ENDLESS FORMS MOST BEAUTIFUL – INFINITE FORME SEMPRE PIÙ BELLE

Vieni, salta su, facciamo un giro
Vieni a incontrare i viaggiatori che sono arrivati in città
Hanno una storia del passato da raccontare
Del grande buio tra le stelle

Siamo uno speciale briciolo di polvere
Un momento effimero su un’arca
Una celebrazione, il postribolo d’amore

Sdraiati in un campo verde
Con Madre Eva
E con Padre Pino che raggiunge alte vette
Specchiati negli occhi dell’aye-aye
L’incontro che sboccia.

Nel profondo passato
Seguendo il sentiero dell’eternità
Saluta il filo d’erba
Ogni forma sempre più bella.

Vivo, cosciente, con stupore
Davanti alla magnificenza di tutto ciò
La nostra arca blu pallido galleggia
Con infinite forme sempre più belle.

Oltre l’infinito facciamo questo viaggio
Accogliendo il toporagno che è sopravvissuto
Per il vedere il Tiktaalik fare i suoi primi passi
E testimoniare alla nascita del volo.

Nel profondo Panthalassa,
Un eucariote trova la sua via
Torniamo alla vera origine
Salutando ciò che diventeremo.

EDEMA RUH – EDEMA RUH

Uno per uno accendiamo le candele di questo spettacolo
Uno per uno entriamo nel teatro della nascita primitiva
Silenziosamente guardiamo il sipario planetario chiudersi
Risate e gioia mentre la potente rappresentazione vi saluta stanotte

Noi siamo gli Edema Ruh
Conosciamo le canzoni che cantano le sirene
Vedici sognare ogni vera storia
Il verso che ci lascia con voi, vi porterà a casa

Noi daremo una chiave per aprire ogni porta
Vi mostreremo un mare di luce stellare per annegare tutte le vostre preoccupazioni
Case degli specchi, i più dolci baci e vini
Un dialogo alla Debussy tra il vento e il mare ruggente

Balla al fischilo, alla musica, alla storia
A infiniti encore
Ridi per i reali con tristi corone
E ascolta il ritornello ancora una volta

ALPENGLOW – ENROSADIRA

Un tempo una canzone fu ascoltata
Dando vita ad un bambino della Terra e alla poesia

Insieme uccideremo un’altra paura
Ogni uccello Ciciacià, spettri del passato
Chiudi gli occhi e dai una sbirciata
La verità è così facile da vedere

Eravamo qui,
Girovagando su una prateria infinita
Scrivendo una storia infinita
Costruendo una vita tra i boschi tutta nostra
Eravamo qui
Addolorati per i volti amareggiati
Conquistanto i luoghi più bui
Ora è tempo di riposare e di finire lo spettacolo
E diventare la musica, unica con enrosadira

Mano nella mano, guidandomi verso la luce
Tu, la maschera fiabesca blu e bianca

Sei il mio sentiero, la mia casa, la mia stella
Una bellissima storia dentro la storia
E quando la polvere ha bisogno di essere tolta
Porterò noi in un letto di neve
Dipingendo di bianco, silenziando la valle che abbiamo costruito
Insieme dormiremo,
Divorati dalla vita

THE EYES OF SHARBAT GULA – GLI OCCHI DI SHARBAT GULA

(Strumentale)

THE GREATEST SHOW ON EARTH – IL PIÙ GRANDE SPETTACOLO SULLA TERRA

1. Four Point Six – Quattro Punto Sei

Orizzonte archeano
La prima alba
Su una Gaia pura
Opera perfetta
Là, da qualche parte, ci addormentiamo

“Dopo aver dormito per centinaia di milioni di secoli
Abbiamo finalmente aperto gli occhi su un pianeta sontuoso
Brillante di colori, abbondante di vita

Nelle decadi dovremo chiudere gli occhi di nuovo

Non è un nobile ed illuminante modo di trascorrere il nostro breve
Tempo nel sole, di lavorare alla comprensione dell’universo
E di come ci siamo svegliati in esso?”

(Richard Dawkins, Il più grande spettacolo della Terra, 2009)

2. Life – Vita

La legge cosmica della riconoscenza
Spinse i neonati attorno ad un fuoco
Un infinito distratto, freddo in ogni vasta direzione

Un viaggiatore solitario nella zona Riccioli d’Oro
Lei ha una storia da raccontare
Da un asilo stellare ad un banchetto di carbonio
Entra LUCA.

L’arazzo della chimica
C’è una scritta nel giardino
Ci porta alla madre di tutto

Siamo unici
Siamo l’universo
Gli antenati di ciò che verrà
Rampolli del mare devoniano
Le eternità passano
Scrivendo la storia di tutti noi
Una nuova apertura quotidiana
Per il più grande spettacolo della Terra

Canali di ioni danno il benvenuto al mondo di fuori
Alla cosa delle stelle
Ospitando l’albero di un biologico santo
Entra la vita

Siamo qui per prenderci cura del giardino
La meraviglia della nascita
Di ogni forma sempre più bella

3. The Toolmaker – L’Utensilista

Dopo milioni di anni
Lo spettacolo è ancora lì
Non uno dei vostri avi è morto giovane.
Gli abiti viaggiatori
Dall’Africa
La piccola Lucy da Afar.

Ha dato vita alla fantasia
All’idolatria,
Alle armi di autodistruzione
Entra il Dio dei vuoti
Nel profondo passato
L’atavica paura del terrorizzato

Entra lo Ioniano, la culla del pensiero
L’architettura della conoscenza
La bramosia umana di sentirsi così eccezionali
Da governare la Terra

 Fame di minerali
Di giganti nuvole a fungo
Il voler fare ciò per cui sei stato fatto
Entra la storia,  il grande finale
Entra il Sorcide

L’uomo si è preso il suo tempo nel Sole
Aveva un sogno da comprendere
Un singolo granello di sabbia
Ha dato vita alla poesia
Ciò che un giorno finirà di esistere
Saluta l’ultima notte nella libreria

Eravamo lì
Eravamo lì
Eravamo lì
Eravamo lì

4. The Understanding – La Comprensione

“Noi moriremo, e questo ci rende quelli fortunati.
La maggioranza delle persone non morirà mai perché
Non nasceranno mai.

Il numero delle persone che potrebbero essere qui al mio posto,
Ma che di fatto non vedranno mai la luce del sole, supera di gran lunga il numero
Di granelli di sabbia del Sahara.

Certamente quei fantasmi non nati includono poeti più grandi
Di Keats, scienziati più grandi di Newton.

Lo sappiamo perché l’insieme di persone possibili
Consentite dal nostro DNA, supera di gran lunga l’insieme delle persone attuali.

Nonostante queste stupefacenti probabilità, voi ed io,
Nella nostra ordinarietà, siamo qui.

Noi pochi privilegiati, che abbiamo vinto la lotteria della nascita contro
Tutti i sospetti, come osiamo lamentarci del nostro inevitabile ritorno a
Quello stato precedente nel quale la grande maggioranza non si è mai integrata?”

(Richard Dawkins, L’arcobaleno della vita, 1998)

“C’è qualcosa di grandioso in questa concezione della vita, con le sue molte capacità
Che inizialmente fu data a poche forme o ad una sola

E che, mentre il pianeta seguita a girare secondo
La legge immutabile della gravità, si è evoluta e si evolve,
Partendo da inizi così semplici, fino a creare
Infinite forme estremamente belle e meravigliose.”

(Charles Darwin, L’origine delle specie, 1859)

5. Sea-Worn Driftwood – Legno trasportato a riva dall’acqua

(Strumentale)

(La traduzione del passo de L’origine delle specie è opera di Celso Balducci per la collana I Minimammut, Newton Compton Editori)

SAGAN – SAGAN
(b-side, contenuta nel singolo di Élan)

Fammi chiedere
Fammi capire
Innesca la luce del dubbio e di una neonata mente
Porta il vasto impensabile sulla Terra

Un pensiero rinchiuso è sempre sospetto
Attento alla prima parola poco gentile
Vedi ciò che sei, da dove vieni, di cosa sei fatto

Entra nel mondo sconosciuto
Mandando tutti i poeti alle stelle
Coraggioso di vedere oltre l’artificio
Ascoltando Sagan
Sognando Carl Sagan
Flussi mai visti
Con la comprensione nessun poeta è intrappolato
Dolore a chi si ferma all’orizzonte

Che tipo di mondo posiamo chiamare casa
La nostra
Oasi di amore, umiltà e speranza
Estirpando tutto ciò che non è per la vita

Che tipo di obiettivo possiamo chiamare alto
Che tipo di vita si tuffa nel luminoso bianco
Un mondo senza limiti sorgerà
Figlio di un uomo, osa liberarti della codardia

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