Rafabasa: intervista a Tuomas
Nuova intervista per Human Nature, questa volta da Madrid a cura di Rafabasa. Potete leggere l’intervista completa in spagnolo qui
Tutte le foto nell’articolo appartengono a Rafabasa.
-Tuomas spiega che sicuramente HN è un lavoro legato ai temi di Endless, tuttavia se ne distacca. La maggior differenza è ovviamente l’orchestra che in questo caso è confinata solo al Disco 2 e il fatto che si tratta di un disco in cui le voci di Marko e Floor possono brillare.
-Troy canta in Harvest e in Shoemaker, si tratta delle sue maggior presenze vocali in una composizione della band. Tuomas conferma che Troy ha più spazio vocale, ma anche Marko ne ha di più.
-Alcune parti vocali sono state molto difficili da eseguire, tanto che al momento del mixaggio in tanti pensavano non fossero nemmeno voci umani.
-Inizialmente Tuomas voleva chiamare il disco Music oppure Noise, non sapendo ancora bene i temi che avrebbe toccato, ma sapeva che voleva parlare di musica, uno dei temi più complessi su cui comporre forse, ma è stato cambiato il titolo rendendosi conto che tutti i pezzi parlavano dell’umanità.
-‘’In Music, c’è una specie di atmosfera Stonehenge per rappresentare il momento in cui l’uomo scopre la musica, volevamo raccontare come l’uomo ha scoperto la musica, gli strumenti. Sappiamo che secondo gli archeologi il primo strumento fu una percussione, e ovviamente lo sentiamo all’inizio del disco. Il secondo strumento scoperto fu il flauto o comunque i fiati, creati da un osso… quindi troviamo questi suoni nel secondo pezzo’’
-Dopo il grande sforzo compositivo di Endless ho dovuto prendere una pausa, perché non riesco assolutamente a comporre se non ne ho voglia. Per pausa intendo anche comporre AURI. Il momento dei NW è venuto circa nel 2018 e abbiamo finito la primavera scorsa, quindi ci abbiamo messo un anno e mezzo circa.
-Parlando di Tribal, l’intervistatore lo introduce a Tuomas in pezzo monolitico, ricco di batterie e percussioni. È un caso o si ricollega ancora a Stonehenge? Ricollegandosi al tema del tribalismo e della nascita delle religioni, la prima cosa che era venuto in mente a Tuomas erano le danze e i suoni tribali, quindi con percussioni imponenti. Volevano fare un esperimento: come suonerebbero gli uomini di Stonehenge, le nostre percussioni moderne? Credo potrebbero suonare qualcosa simile a Tribal…
-Non c’è una canzone che rappresenta HN, si tratta di un’entità unica e inscindibile.
-Secondo l’intervistatore, Pan è simile alla colonna sonora dei Pirati dei Caraibi ma Tuomas non è così sicuro.
-Parlando dei fans Europei: ‘’Più si va al sud più i fans diventano pazzi! Spagna, Portogallo, Italia, urlano tutti più degli scandinavi, fate più rumore e rispondente meglio, è molto ispirante suonare qui! Non è che gli altri paesi non mostrano i loro sentimenti mentre suoniamo, ma è una cosa diversa” Tuomas però non ama particolarmente i festival, sono troppo grandi e rumorosi.
-L’intervistatore chiede a Tuomas di descrivere i membri della band con una sola parola. Tuomas preferisce articolare, perché una parola sola può essere equivocata.
Floor: è esattamente nel suo posto al mondo: su un palco cantando
Troy è il pagliaccio del gruppo, fa ridere tutti ed è un musicista estremamente completo
Emppu a sua volta è un comico nato, ma anche molto introverso, non gli piacciono le interviste, stare al centro dell’attenzione o socializzare.
Kai è molto social, anche lui parla con tutti ed è sempre di buon umore
Marko è misterioso, vive e respira musica, è un uomo di esperienza.