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Floor,  Intervista,  Tuomas

Uralrock.ru: intervista con Floor e Tuomas

Durante il tour russo, il sito Uralrock ha avuto modo di intervistare Tuomas e Floor. Ve ne postiamo di seguito un riassunto:
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  • Tuomas e Floor descrivono il loro arrivo in Russia, è la prima volta che suonano a Yekaterinburg e non vedono l’ora di salire sul palco. Sanno che suonare per la prima volta in una città vuol dire una bella serata. Floor parla di come hanno passeggiato per la città in fiore, erano tutti molto cordiali e mi hanno aiutato a trovare la strada per i negozi che stavo cercando. Tuomas prosegue dicendo che essere una star è bello anche perché ti permette di vedere il mondo e posti che non avresti mai visitato se non per i concerti: Panama, Colombia, Taiwan, Hong Kong. Per lui uno dei concerti più memorabile di questo tour è stato proprio quello di Taiwan perché era la prima volta che si recavano lì e hanno ricevuto tanto calore ed entusiasmo.
  • L’intervistatore chiede quindi come si preparano a un concerto e Tuomas esclama: VINO!, tra le varie risate corregge il tiro dicendo che cerca di distrarsi e rilassarsi Una delle cose più difficili dell’essere in tour è la lontananza dai propri cari, prosegue Floor. Tuomas si dice fortunato perché con Skype e gli smartphone è tutto più facile. Per lui la cosa più difficile è la pressione dei fans e della stampa. Floor parla di come mantiene la sua voce ‘funzionante’: è fortunata perché ha una voce molto forte, quindi non ha bisogno di esercizi o bevande particolari. Le basta essere sana e felice.
  • Tuomas parla di come la musica metal sia molto forte in Finlandia, anche se dopo i primi anni del 2000 è un po’ calata. All’epoca ci fu il picco di successo per band come Children of Bodom, Sonata Arctica, HIM, Nightwish. Ci sono stati momenti interessanti ma non si è mai tornati a quei fasti, forse perché restano nell’ombra dei giganti. Floor concorda dicendo che non è una cosa solo finlandese, ma succede in tutti gli stili. Continuando il discorso musica finlandese l’intervistatore chiede come hanno reagito alla vittoria dei Lordi all’Eurovision Song Contest, 10 anni fa. Per Tuomas fu un importante momento, ma non si interessa molto dell’Eurovision, non lo considera una competition stettamente musicale. Lo guada a volte ma solo per la ”struttura” della gara. Forse si dice fiero per la Finlandia, che per la vincita dei Lordi in quanto tali. Lo considera un piccolo evento.
  • Parlano ancora della presenza di Dawkins in EFMB, ripetendo che è un onore, che non aveva mai sentito la loro musica e gli scrisse una lettera a mano per convincerlo.
    Dawkins sul suo canale di Youtube ha una rubrica chiamata ‘Love Letters to Richard Dawkins’, in ci legge le lettere di odio che riceve. E apparentemente dopo la pubblicazione del disco ce ne sono state alcune anche a tema Nightwish. L’intervistatore gliene legge alcune mentre tutti sghignazzano.
    ”I NW sono spazzatura quindi è ovvio che facciano dischi con e venerino idioti come Dawkins”
    ”Holopainen è bloccato all’adolescenza. Quindi dopo i 18 anni che non pensa che Dawkins sia una barzelleta vivente deve davvero ripensare la sua vita”
    ”Già sapevo che non c’era motivo di comprare i dischi dei NW, ora che so che sono fans di questo coglione ne ho la certezza. Non ascolterò mai più la band, sono senza anima perché Tuomas lo è e così come Dawkins”Tuomas non si cura di questi commenti, dice che hanno creato un polverone e hanno fatto pensare la gente. Floor conferma che non leggono questi commenti e nel caso si fanno una grassa risata. ”Tali commenti la dicono lunga sull’intelligenza del commentatore non sulla nostra”, sentenzia Floor.
    Sempre su questo tema Tuomas conferma di essere ateo, cioè non crede nell’esistenza di Dio. Non crede nemmeno in una vita dopo la morte, o comunque nella visione dell’anima che prosegue la sua strada separata dal corpo carnale. L’intervistatore stuzzica il nostro Holopainen, il quale conferma che dieci anni fa le risposte sarebbero state diverse. Non era credete ma comunque dubitava. Nonostante pregasse spesso, si trovava a questionarsi su varie domande fino a che non ha capito che stava credendo in cose che non aveva mai personalmente controllato. Stava solo seguendo le opinioni altrui. Una volta affermato il suo ateismo, si è sentito come uscito da un profondo buio e inondato di luce. Si è sentito felice e libero. É importante farsi sempre domande, ed è chiaro seguendo i topic principali del disco. Tuomas sottoline che è fondamentale imparare cose nuove e dirsi ”questa cosa non la conosco”. Bisogna sempre cercare risposte e approfondire. La fede non è una virtù, fa semplicemente credere a cose ciecamente che non possono essere provate. E purtroppo ci crede troppa gente.
    Anche per Floor è importante imparare e approfondire. L’ignoranza è una scelta e la religione rende stupidi, come nel Medioevo: non ti facevano studiare altrimenti avresti scoperto che quello che ti inculcavano in testa era sbagliato. Ora abbiamo accesso a tantissima cultura e verità. Da bambina la portavano in chiesa e pensava già che le storie che raccontavano fossero innaturali. Persino un uomo in croce come simbolo la terrorizzava. Ma da tutti viene vista come una cosa normale e nessuno dà peso.
    ”Diciamo ai bambini che le storie che leggono sono di fantasia. Non esistono gli unicorni e le fate ma Dio sì?? La cosa mi puzzava…”
  • Tornando a cose ”terrene” si passa al nuovo album. Tuomas dice che stanno accumulando nuove storie da raccontare, ma non uscirà nulla prima del 2018. L’intervistatore propone un filone scientifico anche in questo caso, ma storie di stelle distanti… magari lavorando con un nome assonante a quello di Dawkins; Hawking. A Tuomas non dispiacerebbe, ma non vorrebbe copiare i PInk FLoyd
  • Jukka tornerà? Ripetono ancora che la scelta è sua e ha tutto il tempo per decidere
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Pictures by Uralrock.ru. Integral interview at Uralrock.ru