Nightwish, ecco il nuovo singolo “The Day of…”: la traduzione di Nightwishers
La release di Yesterwynde si avvicina a grandi passi, e dopo aver dato un primo saggio del decimo lavoro in studio con “Perfume of the Timeless”, la band ha da poco rilasciato anche il secondo singolo dell’album, dal titolo “The Day of..”. Una track certamente particolare, sperimentale e “nuova” sotto diversi punti di vista, che rappresenta la mentalità progressista che il gruppo finnico ha coltivato nel corso degli anni, oltre che la voglia di esplorare nuove frontiere stilistiche.
Come sempre lo staff di Nightwishers si è tempestivamente prodigato nella stesura della traduzione della track, rivelatasi decisamente più complessa rispetto a quella realizzata per il precedente singolo, in quanto “The Day of…” presenta un testo maggiormente denso e ricco di riferimenti. In virtù di ciò è anche presente, nella sezione in basso, una piccola serie di note che vi aiuteranno a comprendere meglio gli elementi più significativi del testo.
NIGHTWISH – THE DAY OF… : LA TRADUZIONE DI NIGHTWISHERS
Riparatevi, il cielo sta ronzando
Armageddon, se ne avvicina un secondo
La guerra dei mondi, la fine della storia
Riparatevi, le inondazioni si alzano
L’ira di una batteria tonante
La fine dei giorni per l’umanità e per la vostra specie
Riempite questi momenti vuoi, temetene di più
In questo grave nuovo mondo dell’84
Morte rapida, l’ultimo respiro, l’I.A. ci ucciderà tutti
Il letame di cavallo ricopre Londra
I marziano fra di noi, Y2K (gli anni 2000)
Orda, tutti a bordo, la fine è vicina
Noi siamo i figli sfortunati della vostra discarica
Le innocenti isole incontaminate
Il momento del nostro nadir
Molto tempo è trascorso dalla scadenza
Troppo tardi, unitevi
È il giorno di…
Il Purgatorio, la solita vecchia storia
Tremate davanti alla gloria del califfato
Il sondaggio di oggi vi metterà tutti alla forca
Vi rimpicciolirà
Ecco un milione di corde per l’impiccato
L’incubo che cavalca l’uomo della sabbia
Virus mentale, la paura del ben noto
Ci metterà al sicuro
Siamo troppi per la nostra Madre
Il grano brucerà, quindi perché preoccuparsi
Un nuovo ceppo vi farà tornare nelle caverne
Obbedite, state lontano, copritevi
Temete le parole, nutrite l’umanità
Nascondete le pistole inutilizzate e le danze claudicanti
Noi siamo i figli sfortunati della vostra discarica
Le innocenti isole incontaminate
Il momento del nostro nadir
Molto tempo è trascorso dalla scadenza
Troppo tardi, unitevi
È il giorno di…
È un lungo viaggio verso il mondo dei sogni
Tutto il dolore e la sofferenza che proviamo
È qui, ma il vostro è un sermone vuoto
Avete inventato il sole che sorge
Avete dato senso agli equini volanti
È tempo di un’altra paura divenuta reale
La necessità di sentirsi terrorizzati, tristi e addolorati
La bramosia di un infinito porno deprimente
Un male antropomorfo cammina fra noi
Obbedite, state lontano, copritevi
Temete le parole, il nutrimento, nutrite la bestia umana
Nascondete le pistole inutilizzate, la fine è vicina
Noi siamo i figli sfortunati della vostra discarica
Le innocenti isole incontaminate
Il momento del nostro nadir
Molto tempo è trascorso dalla-
Noi siamo i figli sfortunati della vostra discarica
Le innocenti isole incontaminate
Il momento del nostro nadir
Molto tempo è trascorso dalla scadenza
La scadenza
NOTE DEL TRADUTTORE
– Il termine Armageddon non necessita traduzione, ma generalmente viene utilizzato per indicare un’apocalisse, o comunque un evento strettamente legato alla fine del mondo.
– Il termine “kin”, che ritroviamo già in “Kinslayer”, vuol dire “famiglia” in senso zoologico, per renderlo più comprensibile l’ho tradotto con “specie” anche se non è il più appropriato.
– Il verso relativo al letame di cavallo si rifà ad un particolare evento che ha avuto luogo nel 1894, denominato “Grande crisi del letame di cavallo“. Questo frammento di storia racconta di un piano urbano che aveva lo scopo di rimuovere il letame di cavallo dalle strade di Londra, un problema che venne risolto grazie alla proliferazione delle automobili ed il conseguente disuso degli equini come mezzi di trasporto.
– Y2K è un termine che indica gli anni 2000, inteso sia come moda, stile e abbigliamento, sia come senso nostalgico tipico di questi anni.
– Il termine “The Big Read” è inteso, in questo caso, come “la libertà di opinione” o “di scelta”.
– Con “Nightmare cavalcade for the sandman” naturalmente si intende The Sandmand, quello che fa addormentare le persone, riferimento al racconto di E.T.A. Hoffmann.
– La parola “Mother” si riferisce, con ogni probabilità, alla “Madre Terra”.
– “Hide the unshot guns and the crippled dancing” è una frase certamente particolare e non semplice da intendere, ma dovrebbe indicare una metafora in cui si invita a rendere possibile l’impossibile, o un qualcosa di simile.
Traduzione e note a cura di Mattia Vismara